Dovrai fare molta attenzione quando bevi questo tipo di caffè. L’incredibile curiosità svelata dall’esperta.
Oggigiorno il caffè è una delle bevande più consumate al mondo. Sono diverse le motivazioni dietro la grande popolarità di questo prodotto, dalle sue proprietà stimolanti al suo aroma e gusto distintivo. Infatti, all’interno del caffè è presente la caffeina, una sostanza psicoattiva in grado di stimolare il sistema nervoso centrale. Questo non fa altro che portare un aumento temporaneo della concentrazione e dell’energia. Inoltre, anche il suo aroma è amato da miliardi di cittadini in tutto il mondo.
Il caffè può essere preparato in molti modi diversi. In Italia il più comune è sicuramente quello espresso, ma possiamo trovare anche l’americano oppure quello abbinato al latte come ad esempio il cappuccino. Questa varietà di opzioni consente alle persone di personalizzare la propria esperienza di caffè in base alle loro preferenze di gusto e alle loro esigenze di stimolazione. Specialmente in Italia, poi, bere un caffè è diventato un rituale sociale. Quando, però, ne prendiamo uno dobbiamo fare molta attenzione e a rivelarlo sono gli esperti.
Caffè, fai molta attenzione quando lo bevi: cosa bisogna sapere
Il dibattito sul caffè torrefatto e l’uso dello zucchero nell’industria del caffè sta suscitando crescente interesse. Per questo non passano inosservate la parole della nota esperta di degustazione, Marisa Baqué. Quest’ultima si è concentrata sull’effetto dello zucchero bruciato sul gusto del caffè e sulla sua accettazione nel mercato. Secondo Baqué, l’aggiunta di zucchero al caffè torrefatto non porta alcun valore aggiunto al prodotto finale. Il punto di vista dell’esperta è importante, soprattutto dal momento in cui sono molti i consumatori ad utilizzarlo.
L’esperta sottolinea che, quando un chicco di caffè torrefatto viene immerso in acqua fredda, il risultato è una semplice colorazione dell’acqua senza alcun miglioramento del sapore. La pratica di torrefare i chicchi di caffè con l’aggiunta di zucchero potrebbe essere nata con l’intento di migliorare il gusto complessivo del caffè. Alcuni ritengono che l’uso dello zucchero possa anche avere un ruolo nella conservazione del chicco. Nonostante le ipotesi, Baqué sottolinea che ad oggi non esiste alcuna prova dell’upgrade nella qualità del caffè.
L’esperta solleva un importante punto di discussione riguardo alle pratiche industriali nell’industria del caffè. La tendenza a utilizzare zuccheri nei processi di torrefazione potrebbe essere influenzata da abitudini di consumo radicate nel tempo. Ma Baqué mette in discussione il motivo per cui il caffè torrefatto, con zucchero bruciato, non è soggetto a restrizioni normative. L’esperta quindi, sottolinea l’importanza di maggior controllo e regolamentazione nell’industria del caffè per garantire la qualità e la sicurezza dei prodotti offerti ai consumatori.