Attenzione alla truffa del finto carabiniere: come agiscono i malviventi

Una nuova truffa sta circolando e ha portato all’arresto di due persone. Ecco che cosa è successo 

Le truffe, sfortunatamente, sono un fenomeno assai diffuso e soprattutto, sono all’ordine del giorno.

Truffa del finto carabiniere: cosa è successo
Truffa del finto carabiniere: i dettagli-amb-norvegia.it

Ne avvengono moltissime online, con metodi che prendono di mira i messaggi, le mail, i siti e molto altro. È il cosiddetto phishing. Ma le truffe si verificano anche dal vivo. Sono inganni in cui si cade molto più facilmente di quanto si immagini. Dal vivo, le vittime che sono maggiormente bersagliate sono le persone anziane, in quanto sono fragili ed è più facile raggirarle, in particolare se sono in un’età avanzata.

Nel tempo, i truffatori le inventano davvero ogni per portare via denaro o gioielli agli anziani, come, ad esempio, la truffa del finto nipote. Questa truffa consiste nel far finta di essere il nipote di una persona anziana, questo chiaramente per telefono. Dopodiché, si invia qualcuno a casa della vittima, per spillarle soldi fingendo di avere un determinato problema, ovviamente inesistente.

Ma un’altra truffa rischiosa è quella del finto carabiniere, e si è consumata proprio in questi giorni, ai danni di un’anziana. Ecco che cosa è successo.

Truffa del finto carabiniere,  arrestati due uomini

Una truffa emblematica di questi raggiri ai danni di anziani che occorrono dal vivo, è avvenuta a Vicenza.

Truffa del finto carabiniere: cosa è accaduto
Truffa del finto carabiniere ai danni di un’anziana-amb-norvegia.it

In questo caso, i malviventi hanno messo in atto la truffa del finto carabiniere. Uno dei due uomini arrestati, 28 e 48 anni, ha finto di essere un maresciallo dei carabinieri, e ha contattato la donna, 87 anni, di Grisignano di Zocco (Vicenza), chiedendole dei soldi. La ragione addotta era che il denaro era necessario, in quanto sua figlia aveva avuto un incidente e sarebbe potuta finire in prigione.

In sostanza, l’anziana 87enne avrebbe dovuto dare soldi al presunto carabiniere per evitare il carcere alla figlia. L’altro complice, intanto, si è recato a casa della donna, dicendo di essere un carabiniere. L’anziana gli ha così consegnato 6mila euro. Il finto carabiniere le ha anche chiesto di dargli i gioielli che aveva in casa, ma proprio in quell’istante, la figlia dell’87enne è tornata.

A quel punto, il truffatore se l’è data a gambe. La figlia è riuscita a prendere la targa del truffatore e ha contattato le vere forze dell’ordine. I militari dell’Arma hanno arrestato i due uomini e hanno proceduto al recupero del bottino.

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