Circa 1.400 partecipanti si stanno preparando per Arctic Frontiers 2015, la conferenza più importante per le questioni artiche
Sono circa 1.400 i partecipanti provenienti da oltre trenta paesi che si stanno preparando per Arctic Frontiers 2015, la conferenza più importante per le questioni artiche in Norvegia.
Tutto pronto per Arctic Frontiers 2015. La conferenza si terrà dal 18 al 23 Gennaio e il tema di quest’anno è il clima e l’energia. L’Artico è una regione di crescente importanza. Partecipanti di alto livello come il primo ministro norvegese Erna Solberg, il primo ministro della Finlandia Alexander Stubb, SAS il Principe Alberto di Monaco e il ministro degli Esteri norvegese Børge Brende parteciperanno quindi tutti alla conferenza Arctic Frontiers a Tromsø.
Il governo norvegese ha recentemente presentato una relazione sulla sua politica artica. Questa relazione sarà lanciata a livello internazionale in occasione della conferenza Arctic Frontiers.
Per saperne di più sulla politica della Norvegia per l’Artico leggere questa intervista con il ministro degli Esteri Brende.
“L’Artico è la chiave per capire e gestire il cambiamento climatico e le sue risorse naturali offrono grandi opportunità di sviluppo del business e di creazione di valore. La conferenza mira a contribuire e dare slancio ai negoziati sul clima che porteranno alla Conferenza sul clima delle Nazioni Unite a Parigi nel dicembre 2015.
La Norvegia ha una posizione chiave nella regione artica. Abbiamo amministrato le nostre abbondanti risorse per generazioni e costruito una base di conoscenza che può essere di beneficio sia all’interno della regione che a livello internazionale.
Il rispetto per il diritto del mare e la cooperazione internazionale sono fondamentali per promuovere la stabilità e la prevedibilità nel nord. La Norvegia ha una tradizione di gestione responsabile delle risorse marine a livello nazionale ed è stata in prima linea negli sforzi per mettere in atto norme internazionali in questo settore.
La Norvegia settentrionale è fiorente grazie in parte agli sforzi del governo e agli investimenti del settore privato, ma soprattutto grazie agli sforzi della popolazione della Norvegia settentrionale. Il governo norvegese ha lo scopo di rendere la Norvegia settentrionale una delle regioni chiave del Paese in termini di creazione di valore e sostenibilità.
Nel tempo a venire, il governo privilegerà le seguenti cinque aree nella sua politiche del Grande Nord: la cooperazione internazionale, lo sviluppo di un settore di attività basata sulla conoscenza, lo sviluppo della conoscenza, infrastrutture e preparazione alle emergenze e la protezione ambientale”.
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