L’importazione di animali in Norvegia è regolamentata dalle leggi in vigore dal 1° Ottobre 2004: ecco cosa ci dicono.
Per l’importazione in Norvegia, anche temporanea e a scopo turistico, di cani e gatti provenienti da Paesi dell’Unione Europea e dell’EFTA, sono in vigore le norme del 1º ottobre 2004.
Per casi particolari o altri animali chiedere informazioni all’Ambasciata di Norvegia a Roma. Preparare per tempo la documentazione tenendo conto del tempo necessario per tutte le procedure.
IMPORTAZIONE DI ANIMALI DOMESTICI
I cani e gatti provenienti da Paesi dell’Unione Europea (tranne la Svezia) possono essere introdotti in Norvegia su presentazione del Passaporto Veterinario Europeo (come dalla decisione 803/2003 della Commissione). Questo Passaporto sostituisce il Certificato Veterinario che è stato in uso fino al 30.09.2004.
L’identificazione dell’animale: l’animale deve essere identificabile da un microchip o da un tatuaggio leggibile. Se sono utilizzati sistemi di identificazione non compatibili con ISO 11784 oppure Annex A fino a ISO Standard 11785, il proprietario stesso dovrà provvedere a portare con se il lettore compatibile per l’identificazione del proprio animale. L’animale deve essere identificato prima della vaccinazione antirabbia.
La rabbia e il controllo degli anticorpi: l’animale deve essere vaccinato con un vaccino autorizzato e inattivo entro i 365 giorni precedenti l’importazione in Norvegia. Per quanto riguarda il controllo degli anticorpi, un prelievo di sangue deve essere effettuato da un veterinario autorizzato non prima che siano passati 120 giorni dall’ultima vaccinazione antirabbica (e non oltre 365 giorni). Il campione deve essere inviato e approvato dal laboratorio autorizzato in Italia (vedere sotto), e presentando un titolo di minimo 0,5 IE/ml. Eccezione: i cani che hanno già presentato in precedenza un titolo sufficiente di anticorpi non devono ripetere l’analisi, se sono stati sempre rivaccinati a intervalli non superiori di 365 giorni.
Echinococcus multilocularis: cani ei gatti devono essere stati sottoposti a un trattamento contro l’Echinococcus multilocularis (verme dei cestodi) non più di 10 giorni prima dell’ingresso in Norvegia (l’ingresso in Norvegia deve quindi avvenire entro 10 giorni dalla segnalazione nel Passaporto). Entro i primi 7 giorni dall’ingresso in Norvegia, l’animale deve nuovamente essere sottoposto al trattamento da parte di un veterinario autorizzato che, a sua volta, deve riportare il trattamento nel Passaporto. 4. Controllo al confine L’importazione in Norvegia deve avvenire attraverso una dogana/posto di confine con personale. All’arrivo l’animale e il Passaporto Veterinario Europeo devono essere presentati all’Ufficio Doganale. Se venissero riscontrate delle irregolarità, le autorità doganali potranno rifiutare l’ingresso nel Paese.
Razze di cani la cui importazione in Norvegia è vietata
Pitbull terrier
Staffordshire terrier americano (amstaff)
Fila brasiliano
Tos a inu
Dogo argentino
Laboratori autorizzati in Italia per il controllo degli anticorpi:
Istituto Zooprofilattico dell’Abruzzo e del Molise G Caporale Via Campo Boario 64100 Teramo Tel. 0861 3321 Fax 0861 332251 E-mail: rlelli@izs.it
Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle regioni Lazio e Toscana Via Appia Nuova, 1411 00178 Roma Tel: 06 790991 Fax: 06 79340724 E-mail: glautorino@rm.izs.it
Per maggiori informazioni rivolgersi in inglese a: Mattilsynet, (Norwegian Animal Health Autorithy) Ullevålsveien, 76. NO-0454 OSLO Tel: +47 23 21 68 00 Fax: +47 23 21 68 01 Internet: www.mattilsynet.no
Per maggiori informazioni vi preghiamo di contattare: Reale Ambasciata di Norvegia a Roma Via delle Terme Deciane 7 00153 ROMA Tel: 06 57 17 031 Fax: 06 57 17 03 26 E-mail: emb.rome@mfa.no Internet: www.amb -norvegia.it